PATRIMONIO E TURISMO CULTURALE
Costruire nuovi percorsi dopo l’emergenza

Ultimo appuntamento del ciclo “verso un Sistema Culturale Nazionale”, che non finisce ma passa alla fase 2.

Il sistema turistico è stato colpito duramente dall’emergenza sanitaria, con tutti i suoi lavoratori. Un colpo duro che spinge molti a sperare che tutto “torni come prima”. Ma sarebbe un grossolano errore, non solo perchè impossibile, ma perchè il sistema turistico basato su turismo internazionale e di massa aveva mostrato negli ultimi decenni tutti i suoi limiti: danni alle città, ricchezza per pochi, insostenibilità del sistema e turistificazione del Patrimonio con gravi danni a quella parte di cultura che non era attrattore turistico.

Il legame tra Patrimonio culturale e turismo non può e non deve tornare a essere tossico come è stato per troppo tempo. Servono riforme radicali, un cambio di priorità e di visione, che consenta al turismo di essere opportunità di crescita sociale, economica e anche culturale per i territori. Il Sistema Culturale Nazionale che noi abbiamo immaginato non prescinde dal turismo, ma lo deve utilizzare come strumento vitale per la cittadinanza attiva.

Sono ragionamenti non nuovi, ma che purtroppo restano colpevolmente ai margini del dibattito pubblico e politico. Ne parleremo con chi propone e costruisce l’alternativa da anni: Stefan Marchioro, direzione turismo del Veneto e docente di economia applicata al Turismo all’Università di Padova, e Rita Auriemma, ricercatrice dell’Università del Salento, già direttrice dell’Istituto regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia.

Con Stefan Marchioro e Rita Auriemma
Modera Alessandro Tommasi, attivista di Mi Riconosci

Potete inviare le vostre domande per gli ospiti a miriconosci.beniculturali@gmail.com.