Ormai lo sappiamo bene, tutto il settore culturale con i suoi lavoratori è stato duramente colpito dall’emergenza sanitaria ancora in atto.

Siamo in una fase delicata. Da un lato, forte è il richiamo a livello nazionale al “tutto ritorni com’era”, dall’altro, localmente, si sbandierano fumosi piani di rilancio: in entrambi i casi manca un’analisi seria dei limiti che il settore culturale e turistico hanno mostrato in questi decenni, tra carenza di personale, precariato, overtourism, gentrificazione; un sistema insostenibile e malato che l’emergenza sanitaria ha solo contribuito a svelare nel modo più duro e immediato.

Per queste ragioni il coordinamento toscano di Mi Riconosci? sono un professionista dei beni culturali  ha deciso di promuovere un doppio dibattito pubblico allo scopo di stendere un primo bilancio sulla ripartenza post-Covid di Firenze e dintorni. Con analisi e critiche sempre costruttive, proveremo a riflettere e a far riflettere sui nervi scoperti del sistema culturale toscano, oltre l’abbagliante cortina di Ferrari e vestiti di lusso.

In questo primo incontro affronteremo il tema del lavoro, fra precarietà e volontariato, attraverso la testimonianza di vari professionisti del settore.
Ne parleranno con noi:

• Fulvio Cervini, professore associato dell’UniFi e presidente della Consulta Universitaria Nazionale per la Storia dell’Arte;
• Enzo Emilio Cusumano, presidente dell’Associazione Centro Guide Turismo di Firenze;
• Nicoletta Baldini, presidente dell’Associazione degli Utenti dell’Archivio di Stato di Firenze;
• gli archivisti e bibliotecari in appalto dell’Archivio comunale Storico e delle Biblioteche comunali di Firenze.

Modera Sara Migaleddu, storica dell’arte e attivista di Mi Riconosci.

Vi attendiamo numerosi, ricordando l’obbligo di prenotazione.

Per chi non potrà partecipare, sarà possibile seguire l’evento sui nostri canali social (dettagli a breve). Potete inviare le vostre domande per gli ospiti a:
toscana.miriconosci@gmail.com