NOI CON L’ITALIA
Leggi il programma: http://www.mauriziolupi.it/programma-litalia-udc-elezioni-politiche-2018/#territori
Cosa c’è
Una proposta di sostegno a musei e teatri attraverso la forte defiscalizzazione delle donazioni private. Un’attenzione particolare viene riservata agli istituti di cultura italiana all’estero (assegnazione di nuovi fondi provenienti dagli introiti dei visti turistici). Snellimento delle procedure burocratiche e una riduzione dei costi legati alla concessione di opere d’arte ai fini dell’allestimento di mostre. Si cita l’istituzione di una ‘Biennale d’arte per i giovani artisti’.
Cosa non c’è
Manca una visione d’insieme e una conoscenza approfondita dei Beni Culturali. Risulta totalmente mancante un riferimento alle risorse umane e al lavoro nei Beni Culturali. Viene delineata l’importanza del patrimonio culturale sempre sottolineandone la valenza promozionale e economica e non mettendo l’accento sulla valorizzazione culturale.
Cosa ci piace
I buoni propositi (sostegno alla valorizzazione di “Parchi e bellezze”, ai musei e ai teatri di provincia… vedi “cosa c’è”).
Cosa non ci piace
Il fatto che la soluzione di tutto sembri essere la defiscalizzazione. Si evidenzia in generale poca chiarezza nell’esposizione dei vari punti e una banalizzazione delle tematiche e una mancanza di approfondimento delle proposte. Il patrimonio culturale viene percepito come mero strumento economico. Ciò emerge in particolare nel riferimento al potenziamento di ambasciate e di istituti di cultura italiana all’estero, come avamposti del nostro patrimonio culturale e della promozione turistica. Alquanto preoccupante risulta il riferimento alla riduzione dei costi legati alla concessione di opere d’arte, se si considera che in larga misura tali costi sono legati e giustificati dall’assoluta e primaria necessità di garantire elevati standard di sicurezza atti a preservare l’integrità delle opere d’arte durante il loro trasporto e la loro esposizione.
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