Il quarto questionario curato dall’Associazione Mi Riconosci è stato lanciato il 6 novembre 2022 e si è chiuso il 9 gennaio 2023 con 2526 risposte.
L’inchiesta, rivolta a lavoratori, disoccupati e accademici, ha permesso di raccogliere dati utili relativi alle tipologie di contratti in uso ed alle condizioni lavorative nelle diverse sedi culturali pubbliche e private. La compilazione era possibile anche per volontari del Servizio Civile e stagisti/tirocinanti. Per permettere una raccolta di dati più dettagliata la struttura del questionario si diramava in due categorie principali lavoratori dipendenti ed autonomi nel caso in cui la situazione lavorativa del singolo rispondesse ad entrambe le situazioni, il questionario era compilabile due volte L’ultima sezione, comune ad entrambe le tipologie, trattava temi quali sindacalizzazione, maternità, mobbing, con la possibilità di rispondere per esteso e raccontare la propria esperienza Verrà rispettato l’anonimato di ogni intervistato.
Di seguito alcuni risultati preliminari
3 Comments
Barbara · 20/05/2023 at 19:13
Ho lavorato come tirocinante nei due musei di Nervi, non ho avuto altra possibilità per proseguire come custode museale.Ti usano un po’ e poi via
Barbara · 20/05/2023 at 19:14
Ho lavorato come tirocinante nei musei di Nervi come custode museale ma poi non ho avuto possibilità di continuare.
Di cultura non si campa, ma la cultura è vita! - zirmazine · 15/05/2023 at 13:12
[…] A metà di gennaio 2023 l’associazione Mi riconosci? (associazione nata nel 2015 per raccogliere, denunciare e vigilare sulla qualità delle condizioni lavorative di chi opera nei beni culturali), ha posto ai lavoratoti del settore culturale un questionario dal titolo Lavoro nella cultura: contratti precari e salari inadeguati. […]